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	Ritratto di una collezione.Pannini e la galleria del cardinale Gonzaga PANNINI GIOVANNI PAOLO LA GALLERIA DEL CARDINALE SILVIO VALENTI GONZAGA” Hartford, Wadsworth Atheneum Museum of Arts tela di oltre due metri e mezo per due, che Pannini terminò nel 1749,su incaricodel cardinale mantovano Silvio Valenti Gonzaga , Segretario i stato di Benedetto XIV Lambertini. quando nel 1948 la tela venne acquisita dal Museo Hartford, gli studiosi pensavano rappresentasse una galleria immaginaria ,tratti in inganno dalla presenza di quadri come il ritratto di Giulio II o Leone X.Ma poi fu capito che solo la galleria era imaginaria , ma i quadri erano veramente appartenuti al cardinale e ben 144 sono leggibili Ritratto di una collezione.Pannini e la galleria del cardinale Gonzaga PANNINI GIOVANNI PAOLO DOPPIO RITRATTO DI BENEDETTO XIV E DEL CARDINALE SILVIO VALENTI GONZAGA” Roma, Museo di Roma Ritratto di una collezione.Pannini e la galleria del cardinale Gonzaga MANFREDI BARTOLOMEO BACCO E UN BEVITORE” Roma, Palazzo Barberini Ritratto di una collezione.Pannini e la galleria del cardinale Gonzaga VERSPRONCK JAN CORNELISZ RITRATTO DELLO SPOSO” Roma, Galleria Nazionale d’Arte Antica, Palazzo Barberini Ritratto di una collezione.Pannini e la galleria del cardinale Gonzaga VOET FERDINAND (COPIA DA BACICCIO) “Ritratto di Olimpia Aldobrandini” Roma, Palazzo Barberini Ritratto di una collezione.Pannini e la galleria del cardinale Gonzaga CERQUOZZI MICHELANGELO BESTIE ALL'ABBEVERATOIO Ritratto di una collezione.Pannini e la galleria del cardinale Gonzaga LANFRANCO GIOVANNI ANNUNCIAZIONE Ritratto di una collezione.Pannini e la galleria del cardinale Gonzaga BAROCCI FEDERICO NOLI ME TANGERE Olio su tela Firenze, Galleria degli Uffizi Ritratto di una collezione.Pannini e la galleria del cardinale Gonzaga SUBLEYRAS PIERRE RITRATTO DEL CARDINALE SILVIO VALENTI GONZAGA, (Saint-Gilles 1699 - Roma 1749) 1745 ca., olio su tela, cm 128 x 98 Ritratto di una collezione.Pannini e la galleria del cardinale Gonzaga RAFFAELLO MADONNA DEI GAROFANI

Un evento prezioso come solo Mantova, antico ducato dei Conzaga, può offrire nella cornice di Palazzo Te. Guidati da un'opera affascinante, dal genio pittorico di Giovanni Paolo Pannini, in cui sono immortalati, in un "museo ideale", i numerosi capolavori dell'illuminato Cardinale Silvio Valenti Gonzaga. Il dipinto prestato per la prima volta in Italia, proviene dal Wadsworth Atheneum di Hartford nel Connecticut, sarà il fulcro di un'eccezionale esposizione che, sulla scorta dei più recenti studi e delle minuziose ricerche di questi anni, ne ha permesso l'identificazione. Una riunificazione, come mai prima d'ora, di una quarantina di opere ritratte nel "capriccio" di Pannini, oltre ad un nucleo di quadri significativi della prestigiosa collezione, alle opere preparatorie del quadro, ai documenti d'archivio che descrivono la galleria, ad oggetti e studi riconducibili ai personaggi in primo piano nel dipinto. Un nucleo prestigioso di opere sarà prestato per l'occasione dalla Galleria di Palazzo Barberini di Roma, altre - Lotto, Carracci, Carriera,  Parmigianino, Ortolano, Barocci, Lanfranco, Reni e importanti copie d'epoca -provengono da prestigiose collezioni, musei italiani e stranieri quali Copenaghen, Dresda, Hannover, Londra, Marsiglia, Madrid, Montpellier, San Pietroburgo, Stoccolma.
Una sorta "puzzle' in bilico tra finzione e realtà, le cui tessere, disperse gia a partire dalla seconda metà del Settecento, sono state rintracciate una ad una per questo evento.

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